Che il tema di quest’anno sia l’acqua ormai dovrebbe essere chiaro, e chi meglio degli ospiti della prima giornata per tuffarci nel festival?
Padre Alex Zanotelli è presbitero e missionario Comboniano, ispiratore e fondatore di movimenti per la pace, è una delle figure morali più autorevoli nel panorama italiano. Ispiratore dei movimenti che nel 2011 portarono 26 milioni di italiani ad esprimersi in un referendum ormai dimenticato per l’acqua pubblica.
SICCITÀ, così si intitola l’incontro che lo vedrà protagonista giovedì 27 alle 19.00, una riflessione su quanto l’acqua sia un bene primario, ma spesso ragione di conflitto e strumento di potere. Un inno all’impegno e alla partecipazione in difesa dei più poveri, degli esclusi e dell’acqua come bene comune.
Successivamente, alle 21 sulla scalinata dei 42 gradini, Telmo Pievani, professore e autore che si occupa di bioetica e filosofia della scienza, si esibirà con la Banda Osiris, formazione storica di musicisti clown che hanno sviluppato una lingua teatrale di grande originalità. Il risultato è AQUADUEO, uno spettacolo che scomodando le musiche di Lucio Dalla, Roger Waters, Buscaglione, Modugno, Vivaldi e i Beatles, vuole dimostrare che il nostro mondo è ormai con l’acqua alla gola.
Nel frattempo, alle 19.30 presso il Castello Svevo Angioino, lo spettacolo Totò degli alberi a cura di Kuziba Teatro. QUI tutte le informazioni.
